Costituito il Gruppo di ricerca sull'Agricoltura 4.0
Il CESAB, in attuazione dell’Accordo di collaborazione scientifica sottoscritto in data 8 agosto 2018 con il CREG - Centro di Ricerche Economiche e Giuridiche dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e l’International Bio-research Institute – IBI, con sede in Ugwogo Nike, Stato di Enugu, Nigeria, ha costituito il 9/5/2019 un Gruppo di ricerca denominato “Bioagropro” che si propone di aggregare le Parti Sociali, pubbliche e private, in un’associazione sinergica a carattere nazionale che si occupa di sviluppo di Best Practices nelle aziende agroalimentari, di "progettazione agricola integrata" sulla base di politiche concomitanti di sperimentazione e verifica, di integrazione tra operatori e conoscenze, di supporto a piani specifici, di accessibilità alle risorse, secondi criteri di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
In particolare, obiettivi del Gruppo di ricerca sono i seguenti:
- Operare attraverso l’innovazione in agricoltura per contribuire alla diminuzione degli effetti negativi dell’attività antropica sugli ecosistemi naturali, sulla meteorologia e sull’alterazione dei fenomeni meteo-climatici;
- Assumere le indicazioni di Agricoltura 4.0 e delle sue successive evoluzioni come riferimento per l’individuazione delle principali azioni e prassi operative concernenti l’efficienza in agricoltura e l’introduzione delle nuove tecnologie che consentano alle aziende agroalimentari e zootecniche di migliorare e innovare la qualità e la sicurezza;
- Orientare lo sviluppo dell’innovazione nelle pratiche agronomiche verso soluzioni che consentano un effettivo miglioramento della produttività aziendale, certificandone la sostenibilità non solo economica ma anche ambientale e sociale;
- Tutelare la salute dei cittadini attraverso azioni concrete di produzione agroalimentare priva, in tutto o in parte, di componenti tossiche per la salute umana e animale e/o dannose per l’ecosistema;
- Appoggiare l’azione istituzionale pubblica attraverso la realizzazione di progetti finalizzati alla riduzione dell’impiego di prodotti chimici, fitofarmaci e antibiotici, in agricoltura e in zootecnia e allo sviluppo di soluzioni caratterizzate dal migliore impatto sull’ambiente e sui consumatori;
- Promuovere, realizzare e gestire attività di R&S (Ricerca & Sviluppo) nel comparto agricolo al fine di migliorare processi, prodotti e impatto ambientale delle filiere agroalimentari;
- Consentire l’integrazione tra progetti industriali agroalimentari di elevate dimensioni e progetti agroalimentari in piccola scala, creando sinergia tra gli uni e gli altri e favorendo in tal modo una distribuzione non speculativa e condivisa dei benefici economici di tali attività;
- Fungere da catalizzatore dell’innovazione locale curando relazioni istituzionali e comunicative, e svolgendo funzioni d'indirizzo e di "governo" sul territorio;
- Operare concretamente per la divulgazione dei risultati e delle prerogative dei processi e dei prodotti, in modo da contribuire alla creazione di una coscienza ambientale collettiva consapevole e informata.
L’attività del Gruppo di ricerca “Bioagropro” si sviluppa attualmente nelle seguenti direzioni:
1) Ricerca tecnico/sperimentale:
Case studies che evidenzino come le nuove tecnologie oggi consentano alle aziende agroalimentari di migliorare e innovare la qualità e la sicurezza in diversi modi. Le attività sperimentali si svolgono presso strutture agricole selezionate e appositamente organizzate per lo studio della sostenibilità economica di una gestione 4.0. L’obiettivo è quello di certificare nuovi processi da inserire nell’approccio di agricoltura 4.0 (automazione, sensoristica, ottimizzazione pratiche agronomiche, controlli a distanza, informatizzazione) e nuove soluzioni agronomiche eco-compatibili per la riduzione dell’impiego della chimica nelle produzioni agricole e zootecniche. Sono certificati anche nuovi percorsi di controllo qualità da inserire nella metodologia della produzione agricola integrata.
2) Formazione:
a) Corso di formazione in “Economia, diritto e innovazione tecnologica nell’agricoltura 4.0”, Anno Accademico 2018/19;
b) Corso di formazione professionale in “Ethical Agricultural Management, La Gestione Agricola Etica”, Anno Accademico 2021;
c) Corso di formazione professionale in “Agricultural Innovation Management (AIM)”, Profilo “Esperto in Strategie per l’Innovazione Agricola”, Anno Accademico 2022;
d) Corso di formazione professionale in “Esperto nella redazione dei Piani di Utilizzazione Aziendale P.U.A. - L.R. n. 38/99 ss.mm.ii.”, Settore “Pianificazione Programmi di Miglioramento delle Aziende Agricole”, Anno Accademico 2023.
3) Convegni, conferenze e seminari:
a) Webinar "Nazzareno Strampelli, la visione della rivoluzione verde”, 11 luglio 2020, dalle ore 11 alle 12,15. Sede Università Agraria di Corese Terra, Fraz. di Fara in Sabina (Ri), via del Palazzo 1;
b) Webinar di presentazione del libro "AgriReport Bioagropro 2020", 28 maggio 2021, dalle ore 18,30 alle 19,30;
c) Webinar in presenza e on-line “Il settore agricolo e la sfida della sostenibilità”, 26 febbraio 2022 dalle 10,30 alle 12,30, Palazzo Caetani, Fondi (LT);
d) Webinar “La competitività dell'impresa agricola sostenibile", 15 luglio 2022, dalle 15,30 alle 16,30;
e) Convegno di presentazione del Rapporto Finale del Progetto AgrigreenFondi 2022 , 13 gennaio 2023 alle ore 10 presso la Sala Convegni del Castello Caetani di Fondi (LT).
4) Pubblicazioni
a) "Agrireport Bioagropro 2020". La pubblicazione raccoglie i risultati degli studi svolti nell’ambito dell’addendum formativo di ricerca al Corso di formazione in “Economia, diritto e innovazione tecnologica nell’agricoltura 4.0 - EDITA” attivato nell’Anno Accademico 2018/19 dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Dipartimento di Economia e Finanza in collaborazione con il Centro di Ricerche Economiche Giuridiche (CREG) e in convenzione con il Centro Ricerche in Scienze Ambientali e Biotecnologie (CESAB) – Gruppo di Ricerca Bioagropro.
L’addendum di ricerca sperimentale previsto alla fine del Corso è stato dedicato a due progetti: le prove sperimentali sull’impiego di prodotti e processi innovativi alternativi alla chimica svolte in coltivazioni in serra nell’agro di Fondi (ozono e biossido di titanio) e la predisposizione di un rapporto di ricerca a carattere nazionale sulla diffusione dei processi tipici della filiera di agricoltura 4.0 tra le aziende agricole;
b) Pubblicazione dei Risultati del Progetto AgrigreenFondi 2022 sulla sostenibilità del settore agricolo. Il progetto, condotto in collaborazione tra il CESAB ed Edison, con il sostegno dell’Ente Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi e il patrocinio del Comune di Fondi, è consistito in una ricerca scientifica finalizzata allo studio e alla mappatura delle performance ambientali di un campione di aziende agricole dell’agro di Fondi al fine di realizzare un sistema virtuoso di valorizzazione delle risorse e di condivisione energetica.
Lo studio si pone in modo determinante nell’ambito delle attività previste per lo sviluppo della transizione ecologica del settore delle imprese agricole verso un consumo di risorse più efficiente che influisca in modo significativo sull’impatto antropico provocato dalle attività agricole nei confronti dell’ambiente e consenta anche una maggiore sostenibilità economica e sociale dei processi produttivi.
Al Gruppo hanno aderito soggetti pubblici e privati tra cui associazioni di produttori agricoli, aziende private ed enti pubblici, come l'Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, il WWF Salento, il Parco Naturale Regionale Dune Costiere da Torre Canne a Torre a Torre San Leonardo, Europarc Federation, Regione Lazio - ParchiLazio, il Collegio Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.